Disabilità e agevolazioni, tutte le novità del Decreto semplificazione
Il testo, in attesa di conversione ma già in vigore, snellisce numerose procedure burocratiche a carico dei cittadini diversamente abili
Patente di guida. Niente più visita della commissione per rinnovare la patente, qualora la disabilità certificata dalla commissione al momento dell'idoneità sia stabilizzata
e non soggetta a modificazioni. Grazie a questa misura il decreto
semplifica la procedura precedentemente in vigore, equiparandola a
quella prevista per gli automobilisti non disabili che, al momento del
rinnovo, non devono passare per la commissione medica.
DECRETO-LEGGE 24 giugno 2014, n. 90
Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari. (14G00103) (GU Serie Generale n.144 del 24-6-2014)
Art. 25 (Semplificazione per i soggetti con invalidita')
2. All'articolo 119, comma 4, lettera a), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, recante nuovo codice della strada, e successive modificazioni e integrazioni, e' aggiunto, in fine, il seguente periodo: "Qualora, all'esito della visita di cui al precedente periodo, la commissione medica locale certifichi che il conducente presenti situazioni di mutilazione o minorazione fisica stabilizzate e non suscettibili di aggravamento ne' di modifica delle prescrizioni o delle limitazioni in atto, i successivi rinnovi di validita' della patente di guida posseduta potranno essere esperiti secondo le procedure di cui al comma 2 e secondo la durata di cui all'articolo 126, commi 2, 3 e 4.".
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