giovedì 13 febbraio 2014

Storie di straordinaria disabilita': l'unione fa la forza







 Le norme italiane che prevedono l'inclusione lavorativa delle persone diversamente abili sono tra le migliori, la legge 104 in alcuni punti ha anticipato la convenzione ONU SUI DIRITTI DEI DISABILI , eppure l'ITALIA viene continuamente bacchettata dalla UNIONE EUROPEA a causa della mancata applicazione di esse. Ogni tanto le cronache nazionali raccontano la storia di qualche persona disabile, che miracolosamente è riuscito a far conoscere la propria condizione e/o la propria storia civile e legale, tra tutti ricordiamo LORENZO TORTO, che al parlamento di BRUXELLES ha avuto la possibilità di raccontare la sua versione, ( e quella di tutte le persone disabili) per quanto concerne l'applicazione della 68/99 oppure SIMMY PETACCIA a cui il tribunale ha dato ragione riconoscendo che la saturazione della quota obbligo del COMUNE DI CHIETI era priva di fondamento numerico . Pochi, pochissimi sono gli episodi di persone che singolarmente portano avanti la battaglia del lavoro forse perché soli diventa complicato . A NAPOLI è accaduto una cosa straordinaria . Nel 2010 l 'ASL NAPOLI 1 (una delle più grandi di EUROPA) bandiva un concorso per 74 assistenti amministrativi riservato alle categorie protette ,vi fu una partecipazione e dopo la procedura selettiva vennero ammessi duecentoquattro candidati che si videro in maniera del tutto immotivata bloccato il concorso. Grazie all'intraprendenza di alcuni candidati già dal 2012 attraverso una pagina facebook si formò spontaneamente un nutrito gruppo di candidati che nel tentativo di sbloccare il concorso, provarono prima con una diffida all ASL, e non trovando riscontro si rivolsero all’ufficio Politiche disabilità della CGIL Campania/Napoli e alla associazione ANIDA ONLUS lamentando l’ennesima ingiustizia sul diritto al lavoro delle persone con disabilità. E così è successo che un piccolo gruppo di persone unite dallo stesso obbiettivo e aiutate dall ufficio vertenza della CGIL DI NAPOLI presentano un ricorso al TAR. IL TAR DELLA CAMPANIA ACCOGLIE IL RICORSO .I candidati non hanno ancora vinto ma sono fiduciosi ...

D.vi   diversamente validi

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