Sono 66 le aziende del territorio provinciale con
più di 15 dipendenti che hanno diritto a ricevere gli incentivi
finanziari da parte della Provincia per l’assunzione dei soggetti
disabili, come previsto dalla legge 68/99 sul collocamento.
L’amministrazione provinciale, infatti, attraverso il Servizio,
istruzione, formazione e lavoro ha disposto proprio in questi giorni la
liquidazione dei complessivi 573mila euro provenienti dal Fondo
Nazionale Disabili gestito dal Ministero del lavoro e ripartito tra
Regioni e Province con dotazioni variabili di anno in anno a seconda
delle assunzioni effettuate e il grado di disabilità del personale
assunto.
Per questo motivo gli importi variano parecchio per le
singole aziende: si va da un minimo di 1.500 - 2.000 euro ad un massimo
di 26mila euro, con una media di circa 8mila euro ad impresa. Le 66
aziende che riceveranno l’incentivo sono dislocate tra Piana di Lucca,
Valle del Serchio e Versilia; nell’elenco compaiono anche imprese con
sede legale fuori regione, ma con stabilimenti e sedi operative in
provincia di Lucca. L’assessore provinciale alle politiche del lavoro e
della formazione Mario Regoli dichiara che “l’incentivo salariale è più
alto per le imprese che hanno assunto più personale e quindi in molti
casi si tratta di aziende di grandi dimensioni. Ritengo sia un
contributo importante che, in un momento di crisi e di carenza di
liquidità, rappresenta un po’ di linfa per l’economia delle imprese.
“Ma il Fondo nazionale per i disabili – aggiunge Regoli – non è l’unico canale per incentivare le assunzioni dei disabili. La Provincia di Lucca – che è tra gli enti locali più virtuosi in Toscana per il collocamento delle categorie svantaggiate nel settore privato e pubblico – è impegnata a favorire l’assunzione dei disabili attraverso il collocamento obbligatorio, progetti specifici e fondi di solidarietà o percorsi formativi. Incentivi che, talvolta, non sono neanche conosciuti dalle aziende ed è per questo che nel recente passato il Servizio lavoro della Provincia ha svolto una capillare opera di informazione sia per lettera, sia per telefono con le singole aziende del territorio”.
“Ma il Fondo nazionale per i disabili – aggiunge Regoli – non è l’unico canale per incentivare le assunzioni dei disabili. La Provincia di Lucca – che è tra gli enti locali più virtuosi in Toscana per il collocamento delle categorie svantaggiate nel settore privato e pubblico – è impegnata a favorire l’assunzione dei disabili attraverso il collocamento obbligatorio, progetti specifici e fondi di solidarietà o percorsi formativi. Incentivi che, talvolta, non sono neanche conosciuti dalle aziende ed è per questo che nel recente passato il Servizio lavoro della Provincia ha svolto una capillare opera di informazione sia per lettera, sia per telefono con le singole aziende del territorio”.
e nella provincia di foggia anche se ho gia la lista ma quelle aziende nn assumono cosa fare!grazie
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