mercoledì 20 maggio 2015

"Equità nel mondo del lavoro" tema principale dell'intervento di Daniele Regolo a Quinta Colonna.


Non capita spesso di essere ospiti in TV e in particolare in un programma di alta visibilità: Lunedì 18 Maggio Daniele Regolo di Jobmetoo è stato tra gli ospiti di Quinta Colonna, talk show di Rete 4 condotto da Paolo Del Debbio.

Il tema era abbastanza caldo e sentito fortemente anche dai cittadini collegati dalle piazze italiane: le pensioni, in particolare quelle di invalidità.
L’intervento del Presidente e Fondatore di Jobmetoo è stato breve a causa dei tempi televisivi, ma l’efficacia comunicativa di Daniele ha colpito nel segno: non si può parlare di pensioni se prima non si affronta il tema del lavoro. Inoltre, tema cardine è l’equità: Jobmetoo si impegna affinchè ci siano pari opportunità nel mondo del lavoro.
Il video con l’intervento di Daniele Regolo è visualizzabile sul sito Mediaset, in basso la trascrizione completa dell’intervista.
Del Debbio:”Io ho qui una bella storia, Daniele Regolo presidente di Jobmetoo. Daniele ha messo su un’azienda molto interessa, un’azienda che cerca lavoro per persone che hanno disabilità, ho detto bene?”
Regolo:”Esattamente, è un progetto figlio della mia esperienza di vita di persona disabile con una sordità profonda. Ho voluto dare una risposta positiva a quello che è un problema personale, ma in realtà collettivo. Oggi parliamo di pensioni, se non ho capito male, parliamo di questo sottile confine tra diritto acquisito e sostenibilità. Se vogliamo portare questo discorso nel mondo della disabilità è prematuro, perchè prima di parlare di pensioni dobbiamo parlare di lavoro.
Vorrei citare due dati molto indicativi: il primo che la disabilità è, dopo la perdita di lavoro, la seconda causa di impoverimento, e abbiamo qui sentito un esempio illustre. Altro dato che vorrei portare è che nel mondo ci sono un miliardo di persone con disabilità, questo per dire che il potenziale di persone con disabilità, di persone che sono a volte oltraggiate dal caso dei falsi invalidi, di persone che rappresentano una potenziale ricchezza per il lavoro, per il datore di lavoro, per sé stessi e per la società, può tutta questa ricchezza incanalarsi solo nella galassia principale che è quella del lavoro, dove la pensione è la conseguenza. Quindi prima dobbiamo cominciare ad affrontare veramente bene il tema del lavoro”
Del Debbio:”Senta, lei riesce attraverso la sua agenzia, a trovare lavoro per i disabili?”
Regolo:”Noi vogliamo portare una visione completamente diversa e l’ultimo tema che tocchiamo è quello dei benefici della legge. Questa visione colpisce molto le aziende perchè vedono in noi…”
Del Debbio:”Cioè lei dice alle aziende “questa gente è valida, lavora bene, non gli dice è un disabile, lo devi prendere perchè è capace, non perchè è disabile” ho sintetizzato male?”
Regolo:”Noi vogliamo portare equità nel mercato del lavoro”
Del Debbio:” Chiaro, è chiaro! Sa che lei fa una cosa straordinaria?!”
Regolo:”Rispetto i tempi televisivi e cerco di rispondere velocemente. Io la ringrazio, ma vogliamo parlare in termini di normalità, quello che vogliamo fare è la normalità: un lavoratore con disabilità è come un lavoratore senza disabilità”
Del Debbio:”Invece, glielo dico io, lei fa una cosa straordinaria!”
Regolo: “Non controbatto, la ringrazio”
Del Debbio:”In bocca al lupo e bravo!”

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