Il computo dei lavoratori nella quota dei disabili in azienda scatta quando il dipendente ha una riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 60%:
il chiarimento è inserito nella norma approvata dal Consiglio dei
Ministri del 10 giugno, che modifica il decreto legislativo attuativo
del Jobs Act sulle semplificazioni contenente le novità sull’assuzione
disabili. La precedente formulazione indicava una riduzione della
capacità lavorativa superiore al 60%, mentre ora viene chiarito che
basta anche una riduzione pari al 60%.
Alla legge 12 marzo 1999, n. 68, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 4, comma 3-
bis
, le parole «riduzione della capacità lavorativa superiore al 60 per
cento» sono sostituite dalle seguenti: «riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 60 per cento»;
a) all’articolo 4, comma 3-
bis
, le parole «riduzione della capacità lavorativa superiore al 60 per
cento» sono sostituite dalle seguenti: «riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 60 per cento»;
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