martedì 14 febbraio 2017

Portici , un piccolo gesto abbatte le barriere

                  

Sabato 18 febbraio alle ore 11.00 il Parco Urbano di Portici in Viale Leonardo Da Vinci, ospiterà l’inaugurazione della prima altalena per bambini con disabilità  acquistata grazie alla solidarietà dei cittadini che hanno sostenuto la campagna di raccolta fondi promossa da Harmony e dalla rete di associazioni del territorio. L’evento “Una giostra per Raffaele” è un segnale di grande civiltà e sensibilità, il simbolo di una comunità coesa che riconosce e difende i diritti sanciti dalla Convenzione dei diritti delle persone con disabilità.
  Si tratta di un gesto che rappresenta un piccolo ma concreto passo verso l’inclusione di tanti bambini e ragazzi che a causa delle loro difficoltà non possono condividere con i loro coetanei un momento di sviluppo fondamentale come quello del gioco .La diversità è ricchezza e uguaglianza è diritto.


 Inaugurazione "Una giostra per Raffaele":https://www.facebook.com/events/178432472645096/

martedì 2 agosto 2016

CORSO PREPARAZIONE CONCORSI REGIONE TOSCANA



Un sito dedicato alla preparazione dei concorsi pubblici. Ha le finalità di guidare nello studio , offrire informazioni , materiali e supporto a chi studia per concorsi. L' obiettivo è fornire ai partecipanti , una prepazione approfondita che permetta loro di affrontare con successo alle prove concorsuali per l 'accesso alla pubblica amministrazione.

Rifarei il corso , lo consiglio vivamente. Con la Dottoressa Serena Guarducci si realizza un connubio perfetto tra professionalità, metodo didattico, passione e ti stimola a ragionare. Pienamente soddistaffa ed entusiasta.

Al momento è attivo il seguente Corso di Preparazione: CORSO PREPARAZIONE CONCORSI REGIONE TOSCANA

giovedì 16 giugno 2016

Concorso ai sensi della legge 68/99 nove posti Coadiutore bs Servizio Cup.

Concorso pubblico, per titoli ed esami, riservato agli aventi diritto al collocamento obbligatorio al lavoro ai sensi articolo 1 della legge 68/1999 per la copertura, a tempo indeterminato, di nove posti di Coadiutore Amministrativo Esperto, categoria B - livello economico B Super (BS) da assegnare al Servizio CUP dei Distretti Aziendali.

(GU 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n.47 del 14-6-2016)


 Bando di concorso pubblico
 

 CORSO PREPARAZIONE CONCORSO COADIUTORE AMMINISTRATIVO ESPERTO ASL GENOVA (RISERVATO DISABILI)

mercoledì 15 giugno 2016

Obbligo assunzione disabili, nuove regole

Il computo dei lavoratori nella quota dei disabili in azienda scatta quando il dipendente ha una riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 60%: il chiarimento è inserito nella norma approvata dal Consiglio dei Ministri del 10 giugno, che modifica il decreto legislativo attuativo del Jobs Act sulle semplificazioni contenente le novità sull’assuzione disabili. La precedente formulazione indicava una riduzione della capacità lavorativa superiore al 60%, mentre ora viene chiarito che basta anche una riduzione pari al 60%.


  Alla legge 12 marzo 1999, n. 68, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 4, comma 3-
bis

, le parole «riduzione della capacità lavorativa superiore al 60 per
cento» sono sostituite dalle seguenti: «riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 60 per
cento»;

domenica 12 giugno 2016

Collocamento Obbligatorio, I disabili al 60% entrano nella quota di riserva

Lavoratori disabili

Viene modificato infine il d.lgs. n. 151/2015, fornendo precisazioni in materia di diritto al lavoro delle persone con disabilità.
Fonte: Voucher lavoro e correttivi Jobs Act: il Governo approva
(www.StudioCataldi.it)
I datori di lavoro potranno computare nella quota di riserva i lavoratori che, sebbe­ne già disabili al momento dell'assunzione, non siano stati avviati per il tramite del collocamento obbligatorio, purché abbiano una riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 60%.
La modifica risolve un contrasto relativo alla nuova formulazione dell'articolo 4 della legge 68/1999 in materia di collocamento obbligatorio dei disabili. La versione attualmente vigente prevede la computabilità dei lavoratori già assunti solo se in possesso di una riduzione della capacità lavorativa superiore ad almeno il 60%. Con la modifica proposta dal Governo si amp
lia leggermente questo limite consentendo ai datori di lavoro di contabilizzare anche gli invalidi, già assunti, con una riduzione della capacità lavorativa pari al 60%
1. Alla legge 12 marzo 1999, n. 68, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 4, comma 3-
bis
, le parole «riduzione della capacità lavorativa superiore al 60 per
cento» sono sostituite dalle seguenti: «riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 60 per
cento»;

allegato: http://www.studiocataldi.it/allegati/news/allegato_22410_1.pdf
http://www.studiocataldi.it/allegati/news/allegato_22410_1.pdf

mercoledì 13 aprile 2016

COMUNICATO STAMPA- FEDERHAND – FISH ONLUS Campania Federazione regionale campana delle associazioni




FEDERHAND – FISH ONLUS Campania

Federazione regionale campana delle associazioni
delle persone disabili  e delle loro famiglie




COMUNICATO STAMPA

La Regione Campania nel 2007 è stata affiancata dai Ministeri della Salute e dell’Economia e dal 2009 è stata Commissariata per l'attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario. Ricordiamo che fino alla scorsa estate il Presidente della Regione era anche Commissario ad Acta, poi è stato nominato dal Governo  Joseph Polimeni nuovo commissario.  
Nell’ultima campagna elettorale si è enfatizzato il lavoro di risanamento del disavanzo della sanità campana (da meno 853 milioni di euro a più 240 milioni di euro).
Se i dati sono reali e non frutto di una finanza creativa perché la sanità campana è ancora commissariata?
Forse abbiamo sensibilmente migliorato la tenuta dei nostri conti, ma non certo la salute e la qualità della vita dei cittadini campani. Il processo di rientro dal debito ha avuto come conseguenza una riduzione dell'equità nell'accesso alle cure cui si ispira il nostro servizio sanitario. La salute dovrebbe essere un diritto per tutti a prescindere dal reddito, ma così non è.
Le risorse che il Commissario Polimeni ha destinato con i Decreti 8 e 18 ai servizi rivolti a soddisfare i bisogni delle persone con gravi disabilità sono largamente insufficienti, introducendo, tra l’altro,i tetti di spesa mensili.
Stiamo parlando di servizi volti a soddisfare i bisogni di persone con SLA, distrofia muscolare, stiamo parlando di bambini con gravi disturbi del linguaggio e della vita di relazione, stiamo parlando di anziani con parkinson, demenza. Stiamo parlando di famiglie impoverite dal carico assistenziale che devono soddisfare.
Non sappiamo più come dirlo e a chi dirlo: il finanziamento per i servizi destinati a queste persone è insufficiente, non è in grado di soddisfare il bisogno certificato dalle stesse AASSLL.
Questo squilibrio, che dura da tempo e non ha più la giustificazione del disavanzo di bilancio, è incomprensibile poiché si tratta della salute e della qualità della vita dei cittadini campani con disabilità.
Il mancato accesso alle prestazioni sanitarie è un importante indicatore di qualità dell'offerta, perché rivela una domanda di assistenza alla quale il sistema non riesce a dare adeguata risposta.
Vogliamo ricordare al Governatore De Luca, primo firmatario del nostro manifesto durante la campagna elettorale, e al Commissario Polimeni, che la Regione Campania ha riconosciuto la Convenzione Onu sui diritti delle Persone con disabilità legge dello Stato n.18/09, che agli articoli 25 e 26, gli Stati riconoscono alle persone con disabilità il diritto di godere del più alto standard conseguibile di salute, senza discriminazioni sulla base della disabilità e di assicurare alle persone con disabilità l’accesso ai servizi sanitari che tengano conto delle specifiche differenze di genere, inclusi i servizi di riabilitazione collegati alla sanità.
Fino ad oggi la Fish Campania non è stata mai coinvolta in nessun processo di confronto con la struttura commissariale e tanto meno con il Presidente De Luca, per poter discutere dei temi che abbiamo menzionato. Agli inizi di aprile abbiamo inviato una richiesta di incontro sia al Commissario che al Governatore, ma ancora stiamo aspettando una risposta. Questo atteggiamento lo riteniamo grave ed offensivo nei confronti di tante persone con disabilità e delle loro famiglie.
Per questi motivi la nostra organizzazione ha deciso di aderire e partecipare alla manifestazione indetta dal Coordinamento Anffas ed Aias e Centri accrediti per il 18 aprile alle ore 10 a Napoli sotto Palazzo Santa Lucia, per portare il nostro supporto alle persone disabili e alle loro famiglie, ma anche per cercare di poter avere quel confronto negato da anni!

Caserta lì 13/04/2016
Il Presidente

Daniele Romano



venerdì 29 gennaio 2016

I benefici per Invalidità Civile





I benefici relativi all’invalidità variano a seconda dell’età dell’invalido e della percentuale dell’invalidità stessa.
I soggetti che hanno un’età dai 18 ai 65 anni e sono riconosciuti invalidi da apposita commissione, possono godere di tali benefici:
·        In caso di invalidità superiore al 35% si ha diritto alla concessione gratuita di ausili protesici, in genere limitatamente alle patologie indicate nel verbale di invalidità;
·        In caso di invalidità pari o superiore al 46% si ha diritto anche all’iscrizione liste del collocamento mirato (legge 68/99);
·        In caso di invalidità pari o superiore al 67%, oltre a quanto spetta per le percentuali più basse, esenzione dal ticket per visite specialistiche, esami ematochimici e diagnostica strumentale; inoltre, se dipendenti pubblici hanno diritto di usufruire dei benefici dell’art. 21 della legge 104/92.
·        In caso di invalidità pari o superiore al 74%, oltre a quanto prima, concessione di Assegno Mensile di Assistenza; in ordine agli importi e limiti di reddito si vedano gli importi invalidità civile e accompagnamento 2016.
·        In caso di invalidità del 100%, concessione di pensione di inabilità, anche esenzione dal ticket farmaci.
Soggetti di età inferiore a 18 anni.
Per le persone di età inferiore a 18 anni e riconosciuti con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età spetta l’Indennità di Frequenza erogata dall’INPS e consistente in un contributo mensile per tutto il tempo di frequenza di centri di riabilitazione, di corsi di formazione professionale, di centri occupazionali o di scuole di ogni ordine e grado; questo beneficio spetta anche al minore con perdita uditiva superiore a 60 decibel nell’orecchio migliore.
Soggetti di età superiore a 65 anni (se l’invalidità è ottenuta dopo il compimento del 65° anno):
·        In caso di invalidità compresa tra il 34% e il 66,6% il soggetto ha diritto alla fornitura di assistenza protesica;
·        In caso di invalidità compresa tra il 67% e il 99%, oltre a quanto prima specificato, ha diritto anche all’esenzione dal ticket per visite specialistiche, esami ematochimici e diagnostica strumentale;
·        In caso di invalidità del 100%, oltre a quanto prima specificato, ha diritto anche all’esenzione dal ticket farmaci.
     Per maggiori Info:http://www.invalidi-disabili.it/